Società sportive in crisi di giovani talenti
Dopo la scottante delusione lo scorso anno dell’A.S.D.Pol. Basket Salemi (nella foto), la società è incappata in delle difficoltà che, per ora, hanno messo in discussione la sua partecipazione al torneo per la prossima stagione sportiva. Visto l’ultimo posto dello scorso anno, nonostante la squadra competitiva per un campionato che all’inizio sembrava molto abbordabile, molti giocatori non sono sicuri della loro riconferma per la partecipazione all’ A.S. 2023/2024. La situazione è quella di una squadra vecchia, senza giovani e che non cresce, perché essenzialmente manca un vivaio giovanile. Questo problema non affligge solo la squadra della città di Salemi, ma è un problema più generale, un problema siciliano, un problema del sud Italia. Infatti ogni anno sempre meno squadre, di qualsiasi sport, partecipano ai vari tornei. Si è passati dalle competizioni provinciali a quelle interprovinciali, e quasi sicuramente nel giro di qualche anno si passerà direttamente alle regionali. Questo è un risultato di due grandi problematiche che assillano il meridione. la prima di caratura demografica e la seconda di tipo sociale.
Il numero degli abitanti diminuisce sempre più. La mancanza di stimoli nel territorio è la causa principale dell’emigrazione verso altre mete.
Altro fenomeno importante è lo scarso sviluppo dei settori giovanili. I presidenti delle società sportive sono in ginocchio per la carenza di aiuti e incentivi per creare vivai nei quali possano crescere giovani talenti.
Il risultato è quello di non ottenere nemmeno il numero minimo di giocatori per la partecipazioni alle competizioni sportive. Molte società chiudono, i pochi giocatori rimasti, appendono le scarpe al chiodo, soppressi da un contesto che non li lascia esprimere.
Salvatore Vultaggio