Birgi, tutti i numeri della crescita
Dati record per l’aeroporto di Trapani-Birgi. Dal report del mese di giugno si e-vince che l’aerostazione ha chiuso con ben 141.000 passeggeri, il numero più alto dall’inizio dell’anno, e ben 1.040 voli. A diffondere i dati è stata l’«Airgest», la società di gestione dello scalo, che sottolinea come rispetto al giugno del 2022, si è registrato un aumento del 47 per cento in termini di passeggeri e del 18 per cento di movimenti.
Il precedente mese di maggio si era chiuso con un transito di circa 134.000 passeggeri, an-che quello il numero più alto dell’anno prima che fossero ufficiali i dati di giugno. Il totale dei passeggeri transitati nel primo semestre del 2023 è di 533.641, che in termini percentuali supera del 47 per cento il periodo corrispondente del 2022. Vo-lendo fare un raffronto con l’anno simbolo prepandemia, il 2019, si registra una crescita del 162 per cento.
Il cosiddetto «fattore di carico» (il parametro che consente di esprimere in maniera sintetica l’entità dei carichi su un aeromobile) risulta altissimo per la quasi totalità delle rot-te.
Invariata la percentuale del traffico internazionale, che si attesta al 35 per cento di tutto quello commerciale. Hanno pre-so il via, ormai, tutte le rotte programmate per la stagione estiva 2023, operate dalla compagnia aerea irlandese «Ryanair», da quella lettone «Raf-Avia», da e per Forlì, e dalla danese «Dat» (a-cronimo che sta per «Danish air transport») per la tratta da e verso Pantelleria. Prossimamente è previsto l’aumento di alcune frequenze. Alto il fattore di riempimento (il cosiddetto «load factor») di qua-si tutte le destinazioni: sia le nazionali, Bologna e Bergamo (pari al 91 per cento), Treviso (89), Pisa e la nuova rotta Milano Malpensa (88 per cento), e delle destinazioni internazionali quali Baden-Ba-den (93 per cento), Riga (92), Katowice (90) Francoforte Hahn (87 per cen-to).
Ombra soddisfatto
Per il presidente di «Air-gest», Salvatore Ombra, «il milione è matematicamente alle porte. Puntiamo ad essere una partecipata virtuosa della Regione. Tassello su tassello, mese dopo mese – aggiunge Ombra –, stia-mo costruendo il futuro del nostro aeroporto». Il presidente del cda della società ricorda che recentemente l’«Airports council international», l’asso- ciazione che riunisce gli operatori aeroportuali (ben 575 membri di 179 paesi), ha certificato che quello di Trapani è il primo aeroporto tra le «best performances» (ossia le migliori crescite), nella fascia tra uno e cinque milioni di passeggeri. «Con i numeri di giugno – chiarisce Om-bra – l’aeroporto di Trapani raggiunge, nei primi sei mesi dell’anno, quota 533.641 passeggeri. Facile dedurre come, alla fine dell’anno, il fatidico traguardo del milione di passeggeri è alla nostra por- tata. Il nostro prossimo obiettivo è diventare una delle partecipate più virtuose della Regione. Auspichiamo – conclude Om- bra – che la rendicontazione semestrale, che presenteremo a breve al presidente Renato Schifani, sia nella direzione giusta, riportando presto i conti in attivo».
Un obiettivo ambizioso, che mette ormai definitivamente alle spalle il biennio nero della pandemia e offre concrete possibilità di sviluppo con ri- cadute per l’intero territorio provinciale.